Una storia di vino, accoglienza e passione
Il nome della tenuta racchiude tutta la nostra storia.
Il podere era costituito da un appezzamento di terreno con l’abitazione per una famiglia che si sostentava dall’attività contadina. Nel 1936 Sinibaldo Pellegrini divenne proprietario del Podere Castellaccia iniziando con la famiglia l’attività agricola dedicandosi alla pastorizia, ai seminativi, alla vitivinicoltura, all’olivicoltura ed all’allevamento di bovini e ovini.
Negli anni 60 il figlio Alfonso decise di estendere l’attività vitivinicola puntando sulle favorevoli condizioni del terroir, decidendo di impiantare vitigni autoctoni, prevalentemente il Sangiovese. Sue infatti sono state le intuizioni che hanno delineato il futuro aziendale dando l’impulso decisivo all’ attività vitivinicola.
Le sue scelte sono risultate lungimiranti in quanto nel 1978 le potenzialità del Morellino di Scansano hanno acquisito spessore con il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata.